Avellino – Consueto incontro per illustrare l’attività svolta dalla Guardia di Finanza nel corso dell’ultimo mese in particolare per quanto rifuarda i reati di pirateria fonografica, audiovisiva ed informatica , fenomeno largamente diffuso nel nostro territorio e sfociato in numerose operazioni.
Il 5 aprile i militari della Compagnia di Avellino, in Avellino hanno sottoposto a sequestro 30 DVD e 72 CD musicali sprovvisti del previsto marchio SIAE. Il responsabile, un cittadino di nazionalità senegalese è stato denunciato, a piede libero.
Il 10 aprile i militari del Nucleo Polizia Tributaria di Avellino hanno sottoposto a sequestro nel capoluogo irpino 352 DVD, 461 CD musicali e 296 CD per play station pari a un totale di 1.109 pezzi complessivi, tutti sprovvisti del previsto marchio SIAE.
Il 16 aprile la Compagnia di Avellino ha sottoposto a sequestro 740 CD musicali sprovvisti del marchio SIAE. Il responsabile, un cittadino di nazionalità senegalese è stato denunciato, a piede libero, all’Autorità Giudiziaria, contemporaneamente, sempre ad Avellino sono stati sottoposti a sequestro 641 CD musicali a carico di ignoto fuggitivo.
Il 21 aprile i militari della Brigata di Baiano hanno sottoposto a sequestro ad Avella 186 DVD e 50 CD musicali mentre il 29 aprile sul tratto autostradale A/16 il controllo di un pullman diretto nel capoluogo pugliese ha portato al rinvenimento tra i bagagli di 79 CD e 29 DVD. Lo stesso giorno, inoltre, sono stati sequestrati altri 279 DVD e 117 CD per play station, con denuncia del responsabile, a piede libero.
Il 18 maggio i militari della Compagnia di Avellino hanno proceduto al sequestro di 149 CD, 1.997 DVD, 200 DVD in bianco (da masterizzare) e 500 custodie in cellophane per CD. Il responsabile, un cittadino di origini napoletane ma residente ad Avellino, è stato denunciato a piede libero.
Il giorno seguente i militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Avellino hanno sequestrato 200 CD, 275 DVD e di 108 CD per play station. Il responsabile è stato denunciato a piede libero.
Il 21 maggio la Polizia Tributaria di Avellino ha proceduto al sequestro di 97 cd, 157 DVD, 112 cd per play station e 73 cd per personal computer.
La seconda parte dell’incontro è stata, come di consueto, dedicata all’analisi di consuntivo dei risultati di servizio conseguiti.
Le Fiamme Gialle hanno proseguito nella loro incessante attività per quanto attiene il contrasto all’evasione fiscale, alla repressione degli illeciti in tema di lotta agli stupefacenti, alla tutela dell’ambiente, contraffazione marchi, lotto e lotterie, gioco d’azzardo, lavoro sommerso, violazioni in materia di accise, controlli strumentali, violazioni in materia del codice della strada, di attività di polizia giudiziaria di iniziativa e delegata e attività in materia di falso nummario.
Il 5 maggio la Compagnia di Avellino nell’ambito di un controllo con conseguente verbalizzazione per la mancata emissione dello scontrino fiscale eseguito nei confronti di ambulante, hanno appurato che lo stesso esercitava la propria attività di vendita di abbigliamento in totale evasione d’imposta. Sempre nello stesso settore di servizio la Brigata di Baiano a conclusione di una controllo fiscale eseguito nei confronti di una ditta individuale addetta alla lavorazione del ferro, ha portato alla luce l’esercizio irregolare dell’attività.
Per quanto riguarda il contrasto alla diffusione di sostanze stupefacenti, è proseguita l’incisiva azione della Guardia di Finanza incentrata sull’intensificazione dei servizi nelle aree di maggiore “pericolosità”. L’articolato dispositivo di contrasto ha portato al sequestro di 26, 3 grammi di cocaina, 16,3 grammi di eroina, 55,5 grammi di marijuana , 361,4 grammi di hashish, 1 grammo di crack, 3 spinelli, 3,1 grammi di cobret, 18 semi di canapa, con il ritiro di 5 patenti di guida, la segnalazione di 34 persone, una denuncia, il sequestro di un automezzo, 3 cellulari e 2 bilancini.
Continua anche l’attenzione riservata alla tutela ambientale. Il 2 aprile gli uomini della Tenenza di Sant’Angelo dei Lombardi hanno sottoposto a sequestro a Gesualdo unitamente al personale dell’ ARPAC di Avellino un’intera area agricola di 1.500 metri quadrati – adibita allo stoccaggio di 47 automezzi incidentati, in completo stato di degrado e abbandono, oltre a diversi parti di ricambio di autovetture lasciati sul terreno – e un capannone in quanto privi delle disposizioni vigenti in materia. Il proprietario del fondo, V.G., di anni 61, originario di Gesualdo, è stato deferito alla Procura della Repubblica.
L’11 aprile i militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Avellino hanno sottoposto a sequestro a Petruro Irpino un’area agricola di 1.4000 metri quadrati adibita allo stoccaggio di rifiuti (vecchi pneumatici, elettrodomestici in disuso,contenitori di olio esausto, materiale di natura bituminosa, bombole arrugginite di GPL vuote, materiali edili di risulta, parti meccaniche di autovetture). Il proprietario del fondo, R.D. di anni 70, originario e residente a Buonalbergo è stato deferito alla Procura della Repubblica.
Il 17 aprile i militari della Compagnia di Avellino hanno sottoposto a sequestro a Cervinara un’area agricola adibita allo stoccaggio di svariate tonnellate di rifiuti speciali e pericolosi come vecchi pneumatici, di olio esausto, materiale di natura bituminosa, elettrodomestici in disuso, vuote, materiali edili di risulta ed una strada contenente anch’essa la stessa tipologia di rifiuti pericolosi in precedenza menzionati. Il sindaco ed il proprietario del fondo (ancora da identificare) sono stati deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino.
Anche la contraffazione dei marchi di fabbrica costituisce sempre un obiettivo di rilievo, con interventi a tutela dell’autenticità dei prodotti industriali ma anche, e soprattutto, la verifica della qualità dei prodotti messi in commercio con gli standard qualitativi imposti dalle norme, assicurando la tutela dei consumatori anche sotto un profilo della sicurezza. In questo periodo sono stati sequestrati 2880 paia di scarpe recanti il marchio NIKE e 1.440 custodie, 72 paia di scarpe recanti il marchio FILA e 36 custodie nonché 5 paia di scarpe recanti il marchio HOGAN. Inoltre sono stati sequestrati 194 tra capi ed accessori di abbigliamento appartenenti a varie case e denunciati all’autorità giudiziaria 4 responsabili.
Il settore relativo al gioco d’azzardo continua ad essere oggetto di una particolare attenzione in considerazione degli enormi proventi sottratti alla tassazione. In tale periodo sono stati eseguiti molti servizi conclusisi con il sequestro di 12 “slot-machine” non conformi alla normativa vigente e, quindi, prive di regolare autorizzazione e di una somma complessiva pari a 1.133 euro. I sei responsabili sono stati segnalati all’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, al Sindaco ed alla Questura.
Nell’esecuzione dell’attività di polizia giudiziaria è doveroso ricordare l’operazione ‘Macchia D’olio’ per il contrasto dell’evasione fiscale nel commercio di oli lubrificanti che per quanto riguarda la provincia di Avellino si è concretizzata con un intervento effettuato presso un’importante azienda d’autotrasporti di Montoro Inferiore.
Altra importante operazione è la ‘Ghost Phone’, diretta al contrasto dell’evasione fiscale internazionale ed alla tutela della libera concorrenza e del mercato. L’operazione ha permesso di individuare due organizzazioni criminali dedite alla evasione dell’I.V.A. intracomunitaria, entrambe gravitanti attorno a soggetti fisici e giuridici residenti nella Provincia irpina. Il particolare sistema di frode perpetrato ai danni dello Stato si è realizzato attraverso l’importazione in Italia di circa 80mila apparecchi per la telefonia mobile, televisori ed altro materiale elettronico ed informatico di provenienza comunitaria per un valore complessivo di oltre 25.000.000 di euro a cui corrispondono almeno 5.000.000 di euro di Iva frodata ai danni dell’erario.