Si è tuffato in mare per salvare i figli in difficoltà ma è stato risucchiato dalla corrente ed è morto. E’ accaduto a Santa Maria di Castellabate dove Angelo Ferraioli, 51enne di Nocera Inferiore, non ha esitato quando ha visto i propri figli in balia delle onde.
Tre militari della Guardia Costiera hanno tentato di soccorrerli, ribaltandosi però con il gommone a causa del mare agitato.
Il dramma è avvenuto, all’ora di pranzo,nelle acque antistanti il lungomare Pepi, a Punta dell’Inferno. I due ragazzi sono stati recuperati e tratti in salvo proprio dai militari che, pur essendo stati sbalzati dal gommone da una violenta onda, sono riusciti a portarli a riva. Per il 51enne, invece, non c’è stato nulla da fare.