Il Presepe di Montevergine arriva ad Assisi. Dopo l’esposizione in Vaticano dello scorso 8 dicembre, la prossima tappa è in Umbria. L’iniziativa rientra in «Padula, Arte, Antiquariato ed Eccellenze nella Certosa», l’evento cui ha partecipato il Priore e direttore della biblioteca statale di Montevergine, padre Davide Cardin, in rappresentanza dell’Abate Riccardo Luca Guariglia, insieme a Emanuele Mollica, segretario di curia ed economo diocesano dell’abbazia benedettina.
Il gemellaggio Abbazia di Montevergine-Certosa di Padula dovrebbe quindi portare, come anticipato da “Il Mattino” anche al suggestivo percorso francescano. Ad Assisi l’opera realizzata dall’antica bottega artigiana napoletana Cantone e Costabile sarà rimontata insieme al grande albero di Natale, in onore di San Francesco. Per Montevergine, e gli attrattori del turismo religioso irpino più in generale, si tratta di una grande opportunità per promuovere il nostro territorio oltre i confini provinciali e regionali.
Il grande appeal, storicamente esercitato dal Presepe di Montevergine, potrebbe rivelarsi scelta strategicamente valida per alimentare un flusso turistico che fatica a trovare sbocchi in Irpinia.