Ci sono tre persone iscritte nel registro degli indagati della Procura di Avellino per lo schianto del bus da un viadotto della A16 in cui hanno perso la vita 38 persone. Si tratterebbe di Gennaro Lametta,titolare della ditta proprietaria del pullman e fratello del conducente Ciro, deceduto nello schianto, e di due appartenenti alla Societa’ Autostrade. Le indagini,coordinate dal procuratore di Avellino, Rosario Cantelmo, sono concentrate anche sulle condizioni della barriera new jersey di cemento che non ha retto all’impatto con il pullman. Le ipotesi di reato per le quali procede la Procura sono di concorso in omicidio colposo plurimo e disastro colposo. Sotto i riflettori della Procura anche le condizioni dell’autobus che, benche’ sottoposto a cicliche revisioni, aveva percorso piu’ di 800mila km dall’immatricolazione