Disagio minorile: Asl Av2 e La Casa sulla Roccia siglano l’intesa

Avellino – L’Asl Av 2 e l’associazione di volontariato “La Casa sulla Roccia – Centro di solidarietà per tossicodipendenti” hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per favorire la tutela e la riabilitazione dei minori e dei giovani con problematiche psicopatologiche. Il protocollo d’intesa, firmato dal direttore generale dell’Asl Av2, Roberto Landolfi, e dall’avvocato Vincenzo Follo, presidente dell’associazione “La Casa sulla Roccia”, rende operativo il progetto riabilitativo denominato “Libera-mente cresciamo…”, presentato dal Ministero della Giustizia – Dipartimento della Giustizia Minorile – Centro per la Giustizia Minorile Campania, per la realizzazione di interventi di prevenzione, presa in carico e risoluzione di situazione di disagio e devianza minorile, nonché per favorire percorsi di recupero e reinserimento nei contesti territoriali di provenienza. La Casa sulla Roccia offre servizi di accoglienza e di recupero per minorenni e giovani adulti tra i 14 e 21 anni con patologia di doppia diagnosi dipendenza/psichiatrica, anche sottoposti a misure legali restrittive. E tenendo conto della proficua collaborazione consolidata dai rapporti operativi che da anni legano la vita dell’Associazione alle attività svolte dall’Asl Av2, i due soggetti promotori hanno sottoscritto l’accordo che prevede la presa in carico congiunta del minore residente presso la comunità “La Casa sulla Roccia”. Pertanto, l’Asl Av2, coinvolgendo proprie figure professionali, in particolare il dottor Lorenzo Savignano, neuropsichiatra infantile del Servizio per le Tossicodipendenze, e il dottor Camillo Vittozzi, direttore dell’Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, ha attivato un ambulatorio presso il Centro di riabilitazione “Australia” per l’accoglienza, la valutazione diagnostica multidisciplinare e per definire il protocollo terapeutico del minore con problematica di doppia diagnosi.