Una punizione esemplare. E’ quanto il procuratore aggiunto della Figc Gioaccchino Tornatore ha chiesto oggi nella dura requisitoria davanti al Tribunale federale nazionale a carico del Teramo, coinvolto a titolo di responsabilità diretta nella presunta combine della gara con il Savona che nell’ultimo campionato gli ha regalato la promozione matematica in B grazie ad un risultato “aggiustato”.
Retrocessione in Serie D e penalizzazione di 20 punti. Questa la pesante sanzione avanzata dal procuratore federale che per il presidente del club abruzzese Nicola Campitelli e per l’ex direttore sportivo Marcello Di Giuseppe ha invece chiesto rispettivamente 5 anni (più 80 mila euro di ammenda) e 4 anni e 6 mesi. Simile il trattamento richiesto per il Savona: retrocessione nel massimo campionato dilettantistico con il -10 in classifica.
E’ andata dunque in archivio con la richiesta shock della procura federale la due giorni di dibattimenti a Roma. I verdetti di primo grado delle inchieste “Dirty Soccer” e “Treni del gol” saranno emessi dopo Ferragosto, a partire dal 17 agosto. Virtus Entella e Ascoli intanto possono considerarsi virtualmente in cadetteria.