Le rassicurazioni non sono bastate. I dipendenti della Malzoni continuano il muro contro muro con la società. Venerdì sarà sciopero. Lavoratori in piazza per chiedere chiarezza sul futuro e lo sblocco dei pagamenti (due mensilità, una scaduta qualche giorno fa+tredicesima). L’assemblea è stata infuocata, lavoratori si riverseranno in strada a Viale Italia per sollecitare il prefetto Carlo Sessa. A loro si aggiungeranno anche quelli che dipendono da società di servizi. Nonostante i buoni propositi del gruppo che sta tentando in tutti i modi di far quadrare i conti e tagliare le spese superflue, i dipendenti non vogliono sentire ragioni.
Redazione Irpinia
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