Dipendente suggeriva ditta dove acquistare materiali, 7 gli indagati

Associazione a delinquere finalizzata alla turbativa d’asta, alla concussione, alla corruzione, all’abuso d’ufficio e alla frode nelle forniture. Tutto ciò secondo il pm Roberto Patscot, della Procura della Repubblica di Avellino è avvenuto presso la Provincia di Avellino. Ad essere coinvolti un dipendente che presta servizio nel settore edilizia scolastica e imprenditori. I presunti autori si muovevano di propria iniziativa, tanto è vero che i rappresentanti politici di Palazzo Caracciolo non sono stati raggiunti da nessun avviso perché non coinvolti e implicati in questo sistema. Il meccanismo escogitato era perfetto: dopo che gli imprenditori vincevano la gara di appalto venivano contattati dal dipendente che suggeriva il nome di un fornitore, sempre lo stesso, presso il quale rivolgersi per l’approvvigionamento dei materiali. L’intesa con il fornitore provvedeva a far aumentare i prezzi dei materiali in fattura, intascandone, senza colpo ferire, la differenza.