Sturno (l’inviato Claudio De Vito) – Alle 10:15 in punto è scattato il ritiro dell’Avellino che dopo tre anni è tornato a preparare il campionato sul manto erboso del “Castagneto”. Sotto gli occhi vigili del direttore generale Massimiliano Taccone e del direttore sportivo Enzo De Vito, accompagnati dal dirigente Gianfranco Galasso, e di una cinquantina di supporters, Attilio Tesser ha diretto il primo allenamento sulle alture irpine a quota 630 metri.
29 i convocati per la preparazione pre-campionato, ma questa mattina sono stati in 24 a sudare sotto il sole di Sturno. All’appello mancavano infatti Antonio Zito, Francesco Tavano, Marcello Trotta, Angelo D’Angelo ed il baby Cecil Odonkor. Zito è tornato ieri a Villa Stuart per proseguire il ciclo di rieducazione e riatletizzazione dopo l’intervento di rimozione dell’ematoma del quadricipite della coscia destra rimediato a Bologna nell’ultima gara dell’anno scorso. Tavano, invece, si aggregherà al gruppo in serata, mentre Trotta raggiungerà i compagni nella giornata di sabato. D’Angelo ha lavorato a parte per recuperare dall’infortunio al costato patito a La Spezia in occasione del primo turno play-off. Il baby Cecil dovrebbe essere in ritiro tra qualche giorno.
Tesser ha fatto vedere subito il pallone ai propri uomini, protagonisti di una partitella con le mani nell’attesa che i portieri completassero il riscaldamento con il preparatore Leonardo Cortiula.
Il tecnico dei lupi ha fornito subito un’impronta tattica con entrambi gli schieramenti impostati sul 4-3-1-2. Aspettando Constantin Nica, definite le soluzioni in difesa con Petricciuolo, Biraschi, Ligi e Visconti da una parte, e Nitriansky, Rea, Chiosa e Giron dall’altra. Ancora non attendibili le mosse praticate in mediana, dove mancano Zito e altre due pedine che la dirigenza reperirà sul mercato. Togni e Arini hanno agito sul vertice basso delle rispettive formazioni. Discorso identico per l’attacco, privo di Tavano e Trotta che dovrebbero comporre la coppia titolare. Nella sgambata a campo ridotto è andato a segno il solo Castaldo per la squadra bianca.
Squadra arancione (4-3-1-2): Offredi, Petricciuolo, Biraschi, Ligi, Visconti; Gavazzi, Arini, D’Attilio; Tutino; Mokulu, Pozzebon.
Squadra bianca (4-3-1-2): Frattali, Nitriansky, Rea, Chiosa, Giron; Soumarè, Togni, Schiavon; Insigne; Castaldo, Cuomo.
La partitella a ranghi misti è stata seguita da una serie di giri di campo effettuati dalla squadra divisa in tre gruppi, mentre i portieri hanno ripreso l’allenamento con Cortiula. Intorno alle 11:30, dopo gli esercizi di scarico con il preparatore atletico Ivano Tito, i calciatori hanno guadagnato gli spogliatoi, mandando così in archivio la prima seduta di ritiro. La truppa biancoverde si ritroverà sul campo nel pomeriggio alle 17:15.