Di seguito la nota di D’Acunto FP CGIL, Santacroce FP CISL e Vassiliadis UGL:
“Al termine di una lunga ed accesa discussione presso la Prefettura, il sindacato ottiene due importanti risultati in riferimento alla vertenza in atto presso la Diagnostica medica di Avellino: il pagamento di due mensilità entro 15 giorni (la prima la settimana prossima e la seconda entro il 15 aprile) e la sospensione dell’applicazione del CCNL CIFA in attesa di un incontro previsto per giovedì prossimo.
Si tratta di un primo risultato importante garantito dall’atteggiamento intransigente del sindacato unito e grazie alla mediazione del vice prefetto presente al tavolo. Compatto il sindacato a non voler dividere in due tavoli la vertenza: per le Organizzazioni Sindacali la discussione sul Contratto Collettivo Nazionale e sulle mancate retribuzioni devono camminare di pari passo e non possono essere scisse ed una eventuale riapertura della trattativa in sede aziendale non poteva prescindere dalla sospensione del CCNl che l’Azienda ha deciso di applicare e dal pagamento almeno degli stipendi correnti non versati.
Resta in sospeso la discussione sulle 3 mensilità arretrate ed il premio di produzione del 2014 che pure sarà affrontata il giorno 7 ma l’insediamento del tavolo, per le Organizzazioni Sindacali resta subordinato al pagamento entro quella data della mensilità di febbraio 2015.
Al tavolo erano presenti il vice prefetto, dott.ssa Fedullo, i dottori Bilancio, Chirco, Mauro e l’avvocato De Benedictis per l’Azienda, Marco D’Acunto e Paola Maccario (FP CGIL), Antonio Santacroce e Mario Musto (FP CISL), Costantino Vassiliadis (UGL), Maurizio Nicastro ed Elena Vecchiariello (RSA).