Detenzione di armi: in Alta Irpinia perquisizioni e denunce

0
119

Montella – I Carabinieri di Montella hanno effettuato numerose perquisizioni ai casolari presenti sul Monte Tuoro, nei comuni di Chiusano di San Domenico, Volturara Irpina e Montemarano, e sul Monte Terminio dei comuni di Volturara e Montella.
Battute, rastrellamenti e perquisizioni da parte dei militari in divisa e in abiti civili coadiuvati dalle unità cinofile addestrate alla ricerca di armi e munizioni e con il supporto di elicotteri tutti di stanza a Pontecagnano.
Le attività di controllo hanno confermato che la maggior parte dei titolari di licenza di porto e detenzione di armi sono risultati in regola con la normativa vigente ma sono registrati anche alcune gravi inadempienze.
A conclusione di indagini e delle decine di controlli domiciliari, i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà cinque persone per detenzione, porto abusivo e omessa denuncia di possesso di armi da fuoco.
In particolare, sono state rinvenute una pistola, con matricola illeggibile, nonché il relativo munizionamento anche questo illecitamente detenuto.
Sottoposti a sequestro, inoltre, anche tre fucili detenuti in violazione delle prescritte norme per la custodia.
Tutte la armi, perfettamente funzionanti, sono state immediatamente poste sotto sequestro, privandone così della disponibilità gli illeciti detentori.
Inoltre, nel corso dei numerosi posti di controlli eseguiti sono state denunciate altre due persone che portavano oggetti atti allo scasso e armi da punta e da taglio, nonché in un caso un bastone adattato per aumentarne la pericolosità, con rinforzi in ferro, molto diffuso tra i contadini ed i pastori dell’Alta Irpinia e comunemente denominato “piroccola”. In tutte le occasioni gli oggetti rinvenuti e sottoposti a sequestro, erano ben occultati all’interno del porta bagagli delle autovetture sottoposte a controllo e perquisite.
Controllati dai Carabinieri della Compagnia di Montella anche alcuni pregiudicati per gravi reati contro il patrimonio che, non potendo giustificare il motivo della loro presenza, sono stati proposti per l’emissione di foglio di via obbligatorio, così da escludere nuove ed ulteriori trasferte dei due pregiudicati in Alta Irpinia.
Le indagini sono state condotte in collaborazione con i Magistrati delle tre Procure della Repubblica competenti per territorio: Avellino, Ariano Irpino e Sant’Angelo dei Lombardi.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here