D’Ercole su Progetto Sud per l’Irpinia: “Non capisco accuse al Pdl”

“Ho ascoltato con attenzione, come era doveroso, le dichiarazioni rese in sede di conferenza stampa dagli amici che hanno ritenuto di dover alzare la voce contro il vertice provinciale del Pdl. Debbo, però, rappresentare tutta la mia sorpresa per il modo alquanto ambiguo col quale viene veicolato il messaggio di un “progetto per l’Irpinia”.
Erano, infatti, presenti alla conferenza stampa, oltre ad alcuni esponenti del PdL (dall’on. Castelluccio a Fausto Sacco), rappresentanti di altre forze politiche che presentano regolarmente liste concorrenti al PdL quali Forza del Sud, Noi Sud, Nuovo PSI. Riesce, dunque, difficile valutare tali dichiarazioni in considerazione dell’estrema eterogeneità dei dichiaranti: si può legittimamente fare una battaglia interna al partito; si può altrettanto legittimamente condurre una battaglia in favore di un altro partito rispetto al PdL, ma pur sempre ad esso alleato; non è possibile, perché non avrebbe senso, pensare di unificare due istanze di per se inconciliabili.
Al di là, quindi, delle generiche dichiarazioni in favore del Sud (quasi come se i partiti “del Sud” non sostenessero lo stesso governo dei partiti – per usare un’espressione ascoltata oggi da un autorevole esponente di Noi Sud – “a trazione nordista”), non vedo come un insieme tanto diverso di rappresentanza politica possa lanciare strali verso la composizione dei vertici provinciali del Pdl che, tra l’altro, sono il frutto di una drammatica vacatio dovuta al cambio di partito del precedente presidente provinciale del PdL.
La verità è che da alcuni mesi, da quando, cioè è stato ricomposto l’assetto di vertice del partito a livello provinciale, l’attività politica del PdL è intensa, con manifestazioni affollate in tutte le contrade dell’Irpinia. E, ciò che più conta, la linea di indirizzo indicata dal PdL è prevalente e non per la forza dei numeri ma per la bontà dei contenuti. Basti pensare a cosa è accaduto in consiglio provinciale a proposito dell’emendamento sulla provincializzazione dei rifiuti: vittoria completa dell’impostazione data dal PdL. Il direttivo in carica, allargato ai consiglieri provinciali e comunali di Avellino, si riunisce periodicamente per discutere serenamente dei diversi temi che si presentano all’attenzione. Ed ancora, grazie ad una visione lungimirante della politica, il partito di Berlusconi governa diversi enti di questa provincia e in molti altri condivide il governo. Si tratta di risultati mai conseguiti nel passato che oggi possono essere orgogliosamente rivendicati da chi ha sempre fortemente creduto, sin da prima della sua fondazione nel progetto di una grande partito di centrodestra. Il PdL cresce in rappresentanza, organizzazione e centralità nello scenario politico provinciale e, questo, probabilmente a qualcuno comincia a dare fastidio…”.