Lioni – “E’ importante essere pronti a gestire le emergenze che si possono presentare sul territorio ma e’ altresi’ importante sostenere il volontariato e il terzo settore che e’ il collante tra i cittadini e le istituzioni”. E’ stato chiaro il vice presidente della Giunta regionale della Campania Giuseppe De Mita, nel corso del convegno che ha visto tra i relatori esponenti del mondo del volontariato insieme alle istituzioni, organizzato al termine della esercitazione di protezione civile dalla Pubblica Assistenza Nunziante Ruggiero di Lioni in occasione del suo ventesimo anno dalla fondazione. Le associazioni di volontariato coinvolte sono state: Anpas, Misericordia,, Eko Club, AVIS, Associazione nazionale Carabinieri in Congedo di Sabaudia ecc., le strutture operative (Vigili del Fuoco, Croce Rossa Italiana Italiana, Carabinieri, Polizia, Finanza, Vigili Urbani), Enti Locali (Provincia e Comuni limitrofi al territorio di Lioni), la Logistica con l’allestimento di un vero e proprio campo (tende per l’accoglienza, segreteria, PMA, ludoteca, cucina da campo…), il Dipartimento di Protezione Civile. Tutti sono stati coinvolti nel rispetto delle proprie specificità e ruoli, e, con i propri mezzi ( di terra e di aria) ed attrezzature di dotazione. All’evento moderato dal giornalista Salvatore Pignataro, Responsabile dell’Ufficio Stampa del Comitato provinciale di Avellino della Croce Rossa Italiana, hanno partecipato l’assessore comunale di Lioni, Maria Di Conza, il presidente della Pubblica Assistenza Nunziante Ruggiero Paolo Ciccone, il Presidente regionale Anpas Andrea Gagliardi, l’Associazione dei Cavalieri Italiani dell’ordine di Malta Nicola Tartaglia, i direttori sanitari degli ospedali di Sant’Angelo e Bisaccia, Angelo Frieri e Giovanni Vuotto, l’amministratore delegato dell’Air Angelo D’Amelio, il funzionario dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Grottaminarda Maurizio Pignone, la dottoressa e il Vice Presidente della Giunta Regionale della Campania Giuseppe De Mita. Numerosi sono stati gli spunti emersi nell’ambito dell’iniziativa: quello di adeguare i piani comunali di protezione civile, di sensibilizzare i giovani e i cittadini alla cultura della gestione delle emergenze in generale e di promuovere altre iniziative e simulazioni necessarie in un territorio come l’Alta Irpinia dove le associazioni di volontariato hanno dato un contributo notevole soprattutto a partire dal sisma del 23 novembre 1980.