“Sento dire, anche da esponenti di Governo, che da giugno possiamo toglierci la mascherina. In Campania porteremo la mascherina fino a luglio, vedremo per l’estate, ma dobbiamo mantenere il massimo della prudenza”.
Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel corso di una diretta Facebok. “Oggi – ha ricordato De Luca – siamo a un quinto delle persone immunizzate. Ci sono tanti nostri concittadini che hanno avuto il Covid e sono immunizzati, ma è chiaro che non abbiamo ancora completato il lavoro. C’è un problema di varianti a cui fare attenzione e dovremo fare attenzione ad esempio ai cittadini inglesi che arrivano nei nostri aeroporti, dovremo aumentare la vigilanza a Capodichino per evitare di importare la variante indiana. Dobbiamo fare i richiami, le seconde dosi, dobbiamo sapere che probabilmente da ottobre-novembre dovremo fare la terza dose per chi ha avuto le prime due dosi a gennaio e poi dobbiamo mettere in conto la vaccinazione della popolazione scolastica fra agosto e settembre. Quindi c’è da fare un lavoro immenso. La situazione attuale ci dà fiducia ma dobbiamo sapere che la linea di prudenza è obbligata”.
“Daremo una mano all’industria del wedding: da fine maggio sarà possibile celebrare i matrimoni”, ha detto ancora il presidente della Regione Campania. “Possiamo cominciare a dire che l’Italia inizia a respirare, a intravedere la possibilità di una vita normale”.
“Cominciamo a respirare – ha aggiunto De Luca – grazie a una campagna di vaccinazione che è andata avanti con alti e bassi, ma con risultati che diventano ogni giorno di più importanti. Merito dei vaccini, anche merito del Governo perlomeno dal punto di vista della prudenza con la quale ha seguito la vicenda Covid. Se avessimo anticipato di due mesi le aperture oggi saremmo con un’Italia in una condizione preoccupante”.