“Nulla di fatto nell’incontro odierno avuto col Presidente della Comunità Montana Ufita a seguito di una autoconvocazione dei Lavoratori“. Ad affermarlo è Antonio De Lillo, segretario territoriale della Uila.
“Nessuna certezza – prosegue la nota – ad oggi , sul pagamento di qualche mensilità a Lavoratori senza salario da 28 mesi nonostante il milione e settecentomila euro circa ricevuti dalla regione Campania.
A causare tutto questo ulteriore problema è stato il pignoramento dei fondi da parte di una impresa pari a circa un milione di euro e ed altri pignoramenti pari a circa cinquecentomila euro .
In tutto ciò ci resta un serio dubbio sull’operato dell’ente al quale non abbiamo ricevuto risposta .
Perché l’ente non ha prodotto opposizione al momento del ricevimento dell’atto ingiuntivo di questa impresa , cosi come ha sempre fatto con gli atti ingiuntivi dei Lavoratori ? Questo avrebbe evitato il pignoramento in questo momento e si poteva dare respiro a circa 300 famiglie . Leggerezza ? Distrazione ? Di certo il dubbio esiste ed è fondato .
Resta l’amarezza per quei tecnici e impiegati che hanno lavorato alacremente, anche di sabato e domenica, per poter rendicontare anno 2012-2013 per far arrivare le risorse e per tutti quei Lavoratori che hanno manifestato a Napoli per rivendicare un proprio diritto .
Ovviamente , come da prassi consolidata , l’orientamento di questa giunta è sempre quello di essere vicino agli operai ; i fatti invece ci raccontano : anno 2014 217 OTD non riassunti con serie possibilità di restituire alla Regione Campania circa 400.000,00 , anno 2015 con 1.700.000,00 euro ancora nessun pagamento di arretrati e, ad oggi , nessuna possibilità di richiamata degli OTD” conclude De Lillo