Ogni minuto in Campania sono prodotte cinque tonnellate di rifiuti, che si aggiungono alle montagne già presenti dappertutto in regione. Così il supercommissario Gianni De Gennaro sintetizza il grado di emergenza toccato in Campania e rispetto al quale occorre applicare il piano straordinario senza rallentamenti o incertezze. De Gennaro, nel corso della intervista rilasciata al quotidiano “la Repubblica”, ha spiegato che la sua funzione non è quella di giudicare le passate gestioni e individuare le responsabilità, ma di restituire la normalità ad un pezzo dell’Italia utilizzando gli strumenti idonei per farlo. Si è detto pronto a discutere con tutti, sindaci e cittadini, ma non a rivedere i punti cardini del piano, a cominciare dalla riapertura delle vecchie discariche, ritenuta non evitabile nella logica dell’emergenza. Di qui l’invito di De Gennaro a collaborare abbandonando l’idea delle barricate.
Redazione Irpinia
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