Lo dichiara Angelo Antonio D’Agostino, deputato di Scelta Civica, che aggiunge: “L’emendamento, in buona sostanza, prevedeva che il trattamento pensionistico per i parlamentari cessati dalla carica deve essere conforme ai principi di contribuzione, ragionevolezza e proporzionalità rispetto alla durata della permanenza in carica: ovvero la regola che si applica a tutti i cittadini italiani che hanno maturato le condizioni per il pensionamento”. “Si è persa una buona occasione – conclude D’Agostino – per dimostrare che la casta politica comincia a cambiare verso in direzione del buon senso, prima ancora che dei propri privilegi. Questa sensibilità va riconosciuta, per ora, ai parlamentari del Movimento 5 Stelle e di Fratelli d’Italia che assieme a noi di Scelta Civica hanno votato l’emendamento”.