Di seguito la nota della Fp Cgil Avellino:
“E’ dallo scorso 29 aprile che la Fp Cgil ha chiesto al Consorzio dei Servizi Sociali A6 di conoscere notizie circa la costituzione e l’attività del Comitato Unico di Garanzia, l’organo paritetico da costituire obbligatoriamente presso ogni ente pubblico necessario ad attivare misure e meccanismi tesi a consentire una reale parità tra uomini e donne attraverso azioni positive a favore delle lavoratrici. Ma presso il Consorzio di Atripalda molto spesso le risposte si fanno attendere per mesi e così, questa Organizzazione Sindacale ha sollecitato una risposta alla fine del mese di luglio insieme alla richiesta di conoscere se il Consorzio avesse liquidato o meno istituti di salario accessorio in favore dei dipendenti in relazione all’anno 2015. Inutile dire che anche questa seconda richiesta, a distanza di quasi un mese, è rimasta inevasa.
Deve vigere uno strano concetto della “trasparenza” presso il Consorzio al quale va aggiunto il fatto che nell’ultima riunione della delegazione trattante la parte pubblica comunicò che non appena si fosse chiusa la procedura di elezione della Rsu avrebbe provveduto immediatamente alla convocazione del tavolo di contrattazione decentrata al fine di verificare gli istituti contrattuali del 2015 e ad avviare la contrattazione per l’anno 2016.
Ovviamente, a distanza di più di quattro mesi dall’insediamento della Rsu nessuna convocazione c’è stata.
Per questi motivi la Fp Cgil nella giornata di ieri ha diffidato il Consorzio a comunicare se e con quali atti amministrativi sia stato attivato il Cug, a comunicare se e con quali atti amministrativi si sia provveduto a liquidare salario accessorio per l’anno 2015 e a convocare immediatamente la delegazione trattante.
Nella diffida si anticipa che in assenza di una risposta in tempi brevi questa Organizzazione Sindacale provvederà senz’altro a tutelare le prerogative sindacali nelle sedi che riterrà più opportune.”