CERVINARA- Da’ fuoco al vicino dopo l’ennesima lite: resta in carcere il trentaseienne Massimo Passariello. Il Gip del Tribunale di Avellino Paolo Cassano, ha accolto l’eccezione degli avvocati Vittorio Fucci e Domenico Cioffi, ritenendo non legittimo l’arresto in flagranza operato dalla Polizia di Cervinara nei confronti di Massimo Passariello, pregiudicato di 36 anni di Cervinara, accusato di tentato omicidio volontario, poiché aveva cosparso di liquido infiammabile e poi dato fuoco al suo vicino a seguito di un litigio.
Il Gip ha però deciso per la gravità del fatto, di emettere un’ordinanza di custodia cautelare per trattenere in carcere il Passariello, in attesa degli sviluppi di indagine. La difesa, oltre all’ attività d’ indagine che farà dal punto di vista degli elementi a discarico, proporrà ricorso al Tribunale del Riesame di Napoli nei confronti della nuova ordinanza.