“Verso il 2018: una scelta da liberali”, questo il titolo del convegno che si terrà a Vicoforte di Mondovì in provincia di Cuneo presso la Casa Regina Montis Regalis, sabato 14 ottobre con inizio alle ore 10. Dopo i vari incontri riservati tenuti in giro per lo stivale, uno dei quali svoltosi anche a Santo Stefano del Sole in provincia di Avellino presso l’abitazione del vice presidente Nazionale di Confimprenditori Gerardo Santoli, il cosidetto “quarto petalo” prende ufficialmente forma.
Prevista la partecipazione di numerosi big della politica nazionale, fra cui: Stefano Parisi, Raffaele Fitto, Flavio Tosi, Lorenzo Cesa, Stefano De Luca, Gerardo Santoli, Gaetano Quagliariello, Enrico Zanetti e Luigi Florio.
Intorno allo stesso tavolo, si ritroveranno quindi i rappresentanti delle tante forze popolari e liberali che, a giudizio dell’ex ministro Enrico Costa padrone di casa , “rappresentano un valore aggiunto per un centrodestra che Silvio Berlusconi vuole ampio ed inclusivo”.
“Il convegno di Vicoforte – spiega Costa – sarà l’ulteriore l’occasione per muovere un passo decisivo verso l’avvio di una start-up liberale e popolare che sappia presentare ai cittadini una proposta politica vera, solida, seria, tale da riportare ad avere fiducia tanti elettori che si sono astenuti, che si sono rifugiati nel voto di protesta, che hanno ondeggiato fra centro, centrodestra e centrosinistra.
Già all’atto delle dimissioni da ministro, il 19 luglio scorso – prosegue – avevo manifestato la convinzione che fosse giunto il momento di lavorare ad un programma politico di ampio respiro che unisse le forze liberali e popolari nell’ambito di un centrodestra ampio ed inclusivo.
E a coloro che scorgevano un conflitto fra il mio ruolo di Governo e le mie idee ho risposto in modo netto: ‘lascio il ruolo e mi tengo il pensiero. Ora è giunto il momento di dare concretezza ad un percorso che ha un grande spazio politico davanti a se, a condizione che tutti abbiano la volontà di intraprenderlo, unendo le forze in un soggetto politico organico, il “quarto petalo” del centrodestra – conclude Costa -che metta le convinzioni davanti alle convenienze”.
Importante in questa fase l’azione svolta dall’imprenditore di orginie irpine Gerardo Santoli vicino a ad Energie per l’Italia di Stefano Parisi e all’ex sottosegretario Enrico Zanetti ma anche amico personale del leader di Fare Flavio Tosi. Santoli si sta spendendo da tempo per mettere insieme le forze e le personalità che si rifanno al pensiero moderato e liberale, convinto da sempre che: “ Merito e Libertà sono i valori fondamentali da cui ripartire se si vuole salvare questo Paese”
“Tra una settimana, si dovrebbero creare i presupposti per arrivare in tempi brevi alla formazione di uno nuovo soggetto politico liberale e popolare, che rappresenti la cosiddetta ‘quarta gamba’ del centrodestra» afferma invece Flavio Tosi, ex sindaco di Verona e segretario di Fare!, riferendosi proprio al convegno in programma a Cuneo.
«Il 14 ottobre ci troveremo in Piemonte con esponenti di forze affini alla nostra linea, Enrico Zanetti, Raffaele Fitto, Stefano Parisi, Gaetano Quagliariello, Lorenzo Cesa ma anche con espressioni della società civile come Gerardo Santoli– continua Tosi -. Dobbiamo mettere insieme le forze per creare un soggetto unico che sia espressione dell’elettorato di centrodestra che oggi non si riconosce nei partiti tradizionali quali Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, che sia legato ai territori ed al mondo del civismo».