Cyberbullismo, l’associazione ‘Liberi per Liberare’ apre il confronto con gli studenti per promuovere un uso più sicuro e responsabile del web e delle nuove tecnologie.
Venerdì 23 febbraio, dalle ore 9.30, presso l’Istituto comprensivo San Tommaso d’Aquino e con il patrocinio del Comune di Grottaminarda, si aprirà il dibattito sul pericoloso fenomeno del bullismo che oggi prende forma ‘in rete’ (cyberbullismo), sulla sicurezza informatica e sui passi in avanti realizzati in questi anni per il contrasto al fenomeno.
La nuova legge sul cyberbullismo, infatti, è entrata in vigore il 18 giugno 2017 ma c’è ancora tanto da fare in materia. Primo passo è l’informazione e la sensibilizzazione all’argomento partendo proprio dalle scuole.
La manifestazione, a cui prenderanno parte professionisti esperti in materia, è rivolta agli studenti del secondo anno della scuola secondaria che saranno coinvolti in un dibattito interattivo, anche mediante l’utilizzo dei propri smartphones. Un modo innovativo per discutere insieme di questioni quotidiane e un’occasione per chiarire i tanti dubbi relativi alla sicurezza ed ai pericoli inerenti le nuove tecnologie.
Dopo i saluti di Teresina Meninno, Dirigente Istituto Comprensivo ed Angelo Cobino, sindaco di Grottaminarda interverranno al dibattito Michele Tedesco, psicologo e terapeuta, Giuliano De Luca, esperto giuridico, capitano Andrea Marchese, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Ariano Irpino, Michele Zizza, giornalista e blogger per Huffinghton Post, Gabriella Biancofiore, psicologa, Emanuela Ianniciello, vicepresidente dell’Associazione ‘Liberi per Liberare’.