Cus Avellino – Maurizio Preziuso torna tra i pali

Avellino – Dopo un anno di lontananza, torna Maurizio Preziuso a difendere i pali bianco verdi. Confermato in blocco lo zoccolo duro della squadra. Continua senza tregua il lavoro della dirigenza biancoverde al fine di costruire la squadra che si spera possa ambire ai vertici della classifica del prossimo campionato regionale di calcio a 5. Dopo l’ingaggio di mister Errico e l’arrivo del riccioluto laterale Antonio Marrone, il duo Lanzetta-Izzo hanno confermato i pezzi fondamentali dello scacchiere biancoverde, il pivot Marino Parente, il laterale Piero Erba ed il centrale Luigi Milito, oltre allo zoccolo duro del team irpino, quali gli inamovibili Roberto Balestrieri, Jacopo Di Marzo e il capitano Genny Venezia, che ancora per un anno indosserà scarpini e divisa per guidare i suoi compagni dall’interno del rettangolo verde. La notizia di oggi però riguarda l’ingaggio dell’estremo difensore: quest’anno il compito di difendere i pali della porta biancoverde sarà affidato a Maurizio Preziuso. Dopo un anno lontano dal campo di gioco, la ‘Saracinesca’ è pronta a fare il suo ritorno tra le fila irpine. Un ritorno importante quello di Preziuso, sempre vicino alla squadra ma che per ragioni personali, ha dovuto usufruire di un anno sabatico, prima di riprendersi quella maglia n°22 lasciata un anno fa. Fortemente voluto da mister Errico, la scelta del ritorno di Preziuso ha ricevuto il placet dell’intero staff tecnico e dirigenziale del club. Dopo un lungo colloquio con il direttore sportivo Gerardo Izzo, si è addivenuti ad un accordo che vedrà il portiere avellinese indossare per un anno la maglia di Avellino. “Stare un anno senza questa maglia sulla pelle è stata molto dura – dichiara Preziuso – Oramai credevo che la storia tra me il Cus Avellino C5 fosse conclusa per sempre, ma fortunatamente le cose sono cambiate. Voglio ringraziare prima di tutti mister Errico per la fiducia che mi sta dando e per aver sempre speso belle parole su di me, anche quando era un mio avversario. Un grazie a Barbara e a chi ha reso possibile e voluto questo mio ritorno. L’ultimo campionato disputato con i lupi è stato segnato da alcuni miei comportamenti poco corretti e decisioni poco giuste, ma sento di essere tornato al momento giusto e con ben altre prospettive. Non vedo l’ora di indossare di nuovo la mia 22 e forza Cus Avellino”