Crotone – Avellino, le probabili formazioni: Tesser allo “Scida” con l’albero di Natale

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Dulcis in fundo alla dodicesima giornata, l’Avellino si reca a Crotone per misurare il senso della svolta ottenuta grazie ai successi contro Ascoli e Ternana. C’è una serie positiva da coltivare ed alimentare al cospetto degli squali di Juric che, nelle acque agitate dalla debacle con proteste di Pescara, la striscia di risultati utili, ben nove, vogliono attualizzarla.

Tesser promette battaglia ma allo stesso tempo deve fare i conti con l’improvvisa moria di attaccanti che lo costringerà a presentarsi allo “Scida” con una sola punta nello scacchiere titolare. Il modulo sarà infatti 4-3-2-1 che rievoca quantomeno i presupposti di imbattibilità di La Spezia. La scelta pertanto è obbligata fino a un certo, essendosi la disposizione ad albero di Natale dimostrata una variante tattica assolutamente calzante.

L’abito per l’appuntamento serale calabrese si presenterà tuttavia rattoppato, oltre che nel reparto avanzato, in quello difensivo, dove Ligi non è al meglio per via dei guai muscolari all’adduttore e partirà dalla panchina. Al suo posto al centro della difesa Biraschi che tornerà nel suo ruolo naturale accanto a Chiosa con la fascia destra ceduta nuovamente Nica. A sinistra, invece, nessun problema per la conferma di Visconti in crescita come tutto l’ecosistema difensivo.

In mediana i punti di riferimento non si toccano. Jidayi farà da consueto scudo a protezione della difesa contro le incursioni centrali, mentre Gavazzi e Arini da interni avranno il compito di coniugare le fasi di possesso e non possesso. Davanti a loro due trequartisti, Insigne e Bastien, dettano nella terra di Pitagora il passaggio dal rombo al pentagono di centrocampo. Terminale del disegno geometrico Mokulu, a caccia del tris in sequenza nel cuore della retroguardia rossoblu.

Il Crotone si schiererà con il consueto 3-4-3. Tutti arruolati per Juric che all’ultimo ha ricevuto anche l’ok di Torromino, inserito tra i convocati anche se non al top. Il tridente offensivo pertanto dovrebbe essere composto da Ricci e Stoian sui lati e dall’ariete Budimir al centro. Il trio difensivo dovrebbe mantenere l’immunità da modifiche, mentre a centrocampo Salzano e Modesto potrebbero cedere il posto a Capezzi, che a Pescara ha giocato più avanzato in linea con gli attaccanti, e Martella.

Le probabili formazioni del match (fischio d’inizio alle 20:30):

Crotone (3-4-3): Cordaz, Yao, Claiton, Ferrari; Balasa, Capezzi, Barberis, Martella; Ricci, Budimir, Stoian.

A disp.: Festa, Cremonesi, Tounkara, De Giorgio, Torromino, Paro, Salzano, Modesto, Zampano.

All.: Ivan Juric.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Sabbione.

Ballottaggi: Barberis-Salzano 55%-45%; Martella-Modesto 55%-45%.

Avellino (4-3-2-1): Frattali; Nica, Biraschi, Chiosa, Visconti; Gavazzi, Jidayi, Arini; Insigne, Bastien; Mokulu.

A disp.: Offredi, D’Angelo, Zito, Ligi, Soumarè, Nitriansky, Giron, D’Attilio, Napol.

All.: Attilio Tesser.

Squalificati: Castaldo.

Indisponibili: Rea, Tavano, Trotta

Ballottaggi: Bastien-Zito 65%-35%.

Arbitro: Luigi Nasca della sezione di Bari.

Guardalinee: Marco Citro della sezione di Battipaglia e Maurizio De Troia della sezione di Termoli.

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