L’impianto di Cassano torna a regime, ma la sorgente è a secco: ha raggiunto il suo minimo storico per cui senza la riapertura dei pozzi di Montoro l’emergenza non sarà mai superata.
In una intervista a Itv, Lello De Stefano ha spiegato il piano per fronteggiare la crisi.
“L’entrata in funzione dell’impianto – ha detto il numero uno dell’Alto calore – consentirà già in questo weekend di alleviare i disagi delle popolazioni almeno nei punti più critici in una ripartizione che risente del calo delle sorgenti. Riusciremo comunque a pompare circa 60 litri in più rispetto a quelli che fino ad oggi davamo. Riusciremo in parte ad avere i risultati nel brevissimo tempo. Non siamo ancora alla completa efficienza del piano.”
“Le sorgenti sono al minimo storico – ha ribadito De Stefano – ci auguriamo che, come ha detto la Regione, ci si attrezzi per tempo. Montoro è il secondo pezzo del piano, lì abbiamo una dotazione da 100 litri al secondo. Le analisi sono buone ma ci sono intoppi burocratici. Abbiamo fatto presente tutto ciò, Montoro è una risorsa importante.”
“Da stasera dovrebbero sostanzialmente ridursi le chiusure notturne.