Licenziamenti più vicini alla “Iavarone” di Calitri dopo il fallimento dell’ennesima mediazione in Prefettura convocata per far rientrare la procedura per il licenziamento collettivo di nove lavoratori sui diciannove in organico.
I lavoratori non hanno però alcuna intenzione di mollare. Prosegue infatti lo sciopero con un presidio permanente davanti ai cancelli della fabbrica irpina.
Venerdì è in programma un’assemblea con i segretari di categori Tony De Capua della Fillea Cgil, Giovanni Lo Russo della Filca Cisl e Carmine Piemonte della Feneal Uil per definire eventuali nuove iniziative di lotta.