Crisi del lavoro, Solimine: “I fondi a pioggia non occorrono”

Per superare la crisi del mercato del lavoro non occorrono gli interventi a pioggia, ma l’utilizzo controllato ed efficiente delle risorse. Così come nella formazione, che deve essere concreta e di qualità, nel senso che deve essere in grado di incrociare la qualità dell’offerta e della domanda. “Abbiamo troppi medici al capezzale del malato ed il rischio è che nessuno di questi indichi la terapia per uscire dalla difficoltà”. Lo ha affermato Giuseppe Antonio Solimine, assessore provinciale al Lavoro e alla Formazione intervenendo al convegno sul lavoro che si è svolto lo scorso 2 ottobre presso la Provincia di Salerno. “Oltre la crisi: risultati e sviluppi in Campania degli interventi di politica attiva del lavoro” è stato il tema sul quale si sono confrontati, tra gli altri relatori, gli assessori provinciali al lavoro delle province di Salerno e di Napoli, l’assessore regionale Corrado Gabriele ed il sottosegretario al lavoro, Pasquale Viespoli. Solimine ha sottolineato l’importanza di ottenere interventi specifici, che abbiano a riferimento le peculiarità dei singoli territori, ed ha chiesto che la regione Campania e l’assessorato competente si facciano carico di affrontare insieme una situazione drammatica. L’assessore provinciale per la provincia di Avellino ha evidenziato l’impegno del presidente Cosimo Sibilia, il quale ha inserito la questione lavoro tra i primi punti del suo programma politico-amministrativo ed accompagnato la nascita del tavolo provinciale anticrisi, attivato presso l’assessorato guidato da Solimine.