Crisi al Comune di Avellino, Foti dribbla i cronisti: “Non parlo dei cento giorni…”

0
188
foti

“Non parlo dei cento giorni…”.

Il sindaco di Avellino Paolo Foti stamane – in occasione della cerimonia di commemorazione dei bombardamenti che colpirono la città di Avellino nel 1943 – ha dribblato le domande sulla crisi che affligge la sua maggioranza a Palazzo di Città.

Ieri sera il primo cittadino aveva incontrato il gruppo consiliare di maggioranza presso la Sala Riunioni di Palazzo di Città alla presenza degli assessori Tomasone, Iaverone e Iannaccone, del Presidente del Consiglio Livio Petitto e dei consiglieri del Gruppo Pd.

Intanto questa mattina, l’Amministrazione Comunale, in occasione dei bombardamenti aerei del 14 settembre 1943, ha ricordato le migliaia di vittime di quella immane tragedia con una cerimonia di commemorazione che quest’anno si è arricchita di un ulteriore particolare momento: la posa della targa alla memoria di Sabino De Pascale stimato commerciante avellinese che, oltre ad aver ricoperto cariche pubbliche, è ricordato per l’esemplare comportamento assunto durante i bombardamenti che interessarono la Città di Avellino e che furono causa della sua morte.

“E’ stato un esempio di civismo e rispetto per la propria comunità – ha ricordato Foti parlando di De Pascale – Ritengo che questa manifestazione sia da esempio per tutta la comunità”.

Nel corso della cerimonia odierna è stata scoperta la targa di intitolazione dello spazio dedicato a De Pascale con la seguente dicitura “PIAZZETTA SABINO DE PASCALE – MAESTRO PASTICCIERE”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here