“Società ambiziosa” è così che Rino Criscitiello, nuovo allenatore della Virtus Avellino, ha definito il sodalizio biancoverde. Il tecnico ex Carotenuto prende il posto dell’esonerato Montanile e la dirigenza del club avellinese si aspetta un cambio di rotta dopo che la squadra ha conquistato appena nove punti in campionato.
“Proprio perché entrambi ambiziosi ci siamo trovati subito con la società – ha esordito il nuovo trainer virtussino, che poi continua – Non ho avuto ancora modo di valutare la rosa, anche se molti giocatori li ho avuti in passato e li conosco bene. Di certo calciatori del calibro di Marco Criscitiello, Tirri, Pirea e Zotti non meritano una classifica così deficitaria, ma i risultati si raggiungono con l’equilibrio e non con i nomi, per cui non mi sento ancora in grado di pormi obiettivi.
Come mister mi adatto alla rosa che ho a disposizione, lavoreremo molto in settimana, poi sarà il campo a parlare e le prossime tre partite, a cominciare da quella contro il Cervinara, saranno fondamentali per dimostrare il giusto approccio”.
Criscitiello non ne vuol sapere di parlare della passata gestione e conclude così: “purtroppo noi allenatori siamo legati ai risultati e quando questi vengono a mancare siamo i primi a pagare. Non mi sento di fare paragoni con il passato, sarebbe irrispettoso verso il vecchio trainer, il mio intento è solo quello di lavorare sul campo e conoscere le reali potenzialità di questo gruppo“.