Irpinianews.it

Cpl Concordia, spunta una tangente da 25mila euro in Irpinia

Ci sarebbe anche una tangente da 25mila euro pagata ad amministratori avellinesi nella maxi inchiesta che ha portato all’arresto per corruzione del sindaco Pd di Ischia Giuseppe Ferrandino, detto Giosi, primo dei non eletti alle Europee del 2014, presidente regionale dell’Anci, simbolo sul territorio delle “larghe intese” con Forza Italia: per il giudice era “… un factotum al soldo della Cpl”.

Un manager della cooperativa, infatti, in un’intercettazione rivelerebbe il prelievo di denaro da una provvista in nero per pagare la tangente in Irpinia.

Nella ricostruzione, secondo quanto pubblicato quest’oggi su Repubblica da Dario Del Porto e Conchita Sannino, spunterebbe una intercettazione in cui il responsabile delle relazioni istituzionali della coop Cpl Concordia Francesco Simone, uno dei protagonisti dell’inchiesta sulle tangenti per la metanizzazione del comune di Ischia, rivolgendosi all’ex responsabile dell’Area Tirreno, Nicola Verrini, avrebbe detto: “L’altro giorno mi ha chiesto 25 voti Casari da dare per la gara di Avellino”.

Per gli investigatori, si tratterebbe di una mazzetta.

Le intercettazioni sarebbero state registrate nel maggio 2014. Ma si tratta di una circostanza che, probabilmente, sarà passata alla Procura di Avellino. Da verificare se il denaro sia stato effettivamente versato per vincere il presunto appalto.

La Cpl in provincia di Avellino sarebbe titolare di diversi appalti pubblici (metanizzazione ma anche fotovoltaico) con vari Enti e amministrazioni.

 

Exit mobile version