Il Pd di Grottaminarda si schiera con Andrea Cozzolino in questa lunga corsa verso le Primarie. Con l’europarlamentare, anche una buona fetta di ex socialisti, a cominciare dall’ex sindaco della cittadina ufitana, l’avvocato Giuseppe Romano. Ma non si escludono altre importante adesioni nelle prossime ore. Intanto, la sala convegni dell’ex Municipio di Grottaminarda, ieri pomeriggio, era gremita. Andrea Cozzolino ha illustrato le varie questioni relative all’utilizzo dei fondi europei, affiancato dal segretario cittadino del Pd, Valentino Meninno; dall’assessore alle Attività Produttive, Antonella Meninno e dai consiglieri comunali Democratici Rosalba Spera, Jordy De Luca e Michele Cappuccio. Presente, oltre al coordinatore di “Campania Insieme” Avellino, il professore Bruno Gambardella, anche Caterina Lengua, consigliere provinciale del Partito Democratico. Cozzolino, tra le altre cose, ha ribadito che “se dovessero andare male le Primarie, appoggerò il candidato del Pd e poi ritornerò a fare l’europarlamentare. Non ci penso a fare il sindaco di Napoli”. In tema di sviluppo, ha detto: “L’agricoltura non è un ferro vecchio, dobbiamo fare un piano di rilancio, un grande piano”. Ed inoltre: “Le risorse europee vanno concentrate su due, tre grandi questioni”. In tema di occupazione giovanile, ha anticipato che “nelle prossime settimane presenteremo una proposta operativa. Dobbiamo tendere la mano ai 18-24 anni, non possiamo perdere un pezzo fondamentale della Campania”. Per quanto riguarda la provincia di Avellino, ha spiegato: “In Irpinia dialogo molto con l’ex sindaco di Nusco, Giuseppe De Mita. Dialogherò anche con il nuovo, con Ciriaco De Mita, senza problemi”. E a proposito delle Primarie. “Avevamo chiesto un cambio radicale di approccio nel Pd al tema della scelta del candidato Presidente. Occorre davvero uno spirito unitario, un coinvolgimento di ogni personalità e singolo militante per tornare dopo tanti anni a vincere”. “Continua invece ad andare in scena l’esatto contrario, a partire dall’estenuante tentativo di non far celebrare le primarie, strumento fondativo del Pd. Sarebbe un delitto politico non riportare al governo della regione il Partito Democratico. Il centro destra è al tracollo, il Movimento 5 stelle continua a restare chiuso in se stesso. La Campania ha bisogno del ritorno al governo del Pd. Per questo daremo il nostro contributo fino in fondo”.