Sono attesi prima della fine della settimana gli interrogatori alle cinque persone arrestate nell’indagine su un presunto giro di mazzette per entrare nella polizia penitenziaria. Ve ne abbiamo parlato ieri su Irpinianews.
Secondo gli inquirenti, un uomo di Mugnano del Cardinale (Avellino), daltonico, avrebbe pagato 8mila euro per superare le prove di esame necessarie a entrare nella polizia penitenziaria.
Il Nucleo Investigativo Centrale ha notificato 5 misure (due ordinanze di misure cautelari in carcere e tre agli arresti domiciliari) nei confronti di tre agenti della polizia penitenziaria, del candidato (domiciliare) e di un funzionario del Dap (domiciliari).
Gli interrogatori forniranno l’occasione agli indagati, se non decideranno di restare in silenzio, di fornire la loro versione dei fatti. E di fare chiarezza su alcune delle accuse contestate. Dall’ordinanza cautelare del gip, infatti, emerge come due degli indagati fossero “adusi a chiedere somme di denaro a genitori che cercano di garantire l’arruolamento dei figli nel Corpo della Polizia Penitenziaria”.