Il flagello Coronavirus si è abbattuto in maniera violenta nella nostra nazione e nel mondo intero. Anche in Irpinia, seppur non con la stessa intensità rispetto alle regioni settendrionali, si è dovuto fare i conti con questo mostro invisibile ma, fortunatamente, ci sono alcuni comuni che, da inizio pandemia e fino ad oggi, non hanno registrato nessun contagio.
E’ il caso del piccolo sito di Carife (poco più di 1000 abitanti) ove l’atteggiamento serio delle persone che hanno rispettato a dovere le regole emanate dal DPCM, coadiuvato dall’ottimo lavoro dell’amministrazione comunale e dalle forze dell’ordine, hanno fatto si che il Covid-19 non si diffondesse.
“Da quando è iniziata l’emergenza ci siamo subito attivati per evitare che qualche potenziale o sospetto contagio potesse diffondersi nel sito. Nel mese di Marzo alcuni cittadini sono rientrati a Carife dalle zone rosse e sono stati immediatamente messi in quarantena obbligatoria. Fortunatamente nessuno di loro aveva il virus – queste le parole del sindaco Antonio Manzi che continua – “tutto il paese ha rispettato le norme, ossia lo stare in casa, uscire solo per necessità indossando guanti e mascherine e rispettando la distanza sociale. I giovani, che potevano rappresentare un problema, siccome sono la categoria che più soffre nel non poter stare in giro con gli amici, si sono comportati da adulti. Hanno compreso il problema e lo hanno affrontato in maniera seria e diligente”.
Il primo cittadino oltre a complimentarsi con la sua comunità esprime un sentito ringraziamento alle forze dell’ordine e ai sanitari. “Le forze dell’ordine ci hanno dato una grande mano lavorando diverse ore al giorno come i sanitari del 118 e quelli che ogni giorno negli ospedali rischiano la vita per salvarne altre. A loro va il mio più sentito ringraziamento. Sarà grazie a loro se riusciremo ad uscire da questa triste situazione che, purtroppo, è presente a livello mondiale”.
“Il mio pensiero – conclude Manzi- è al sito di Ariano Irpino, mi auguro che possa al più presto uscire dalla zona rossa e ritornare alla normalità, cosa che spero possa accadere al più presto in tutt’Italia e in tutto il mondo”.