L’annuncio è stato dato in un comunicato stampa del 22 settembre 2012, dall’Assessore Regionale ai Trasporti Sergio Vetrella, in merito ai tagli decisi con le delibere di agosto e che sono state oggetto di una forte discussione, in sede di Consulta per la mobilità del’11 settembre u.s., tra Assessorato e Associazioni pendolari, specificando di “…essere riuscito, con una delibera approvata dalla Giunta, a scongiurare la chiusura della stazione di Avellino delle Ferrovie dello Stato, mantenendo alcuni importanti collegamenti sulla direttrice Avellino-Benevento-Salerno, così come ci era stato richiesto anche dalle associazioni di utenti e pendolari nel corso dell’ultima seduta della Consulta della mobilità.”
Questa decisione non può far dimenticare che dal dicembre 2010 la linea ferroviaria Avellino-Rocchetta è chiusa e che, pertanto, vanno presi provvedimenti che salvaguardino la possibilità di ripristino della tratta utilizzando i fondi previsti dal progetto “La via del vino tra i castelli dell’Irpinia verde” deliberato dalla giunta regionale della Campania numero 1336 del 31 luglio 2009 con la quale si individuava il Polo turistico lungo l’asse del territorio percorso dalla ferrovia con un finanziamento di oltre 100 milioni di euro.
Come Coordinamento Regionale Pendolari della Campania se da un lato siamo soddisfatti della marcia indietro operata dall’Assessore Vetrella, che ha preso atto della grave situazione che si stava creando, con le scelte operate ad agosto, nel trasporto pubblico locale regionale e da noi evidenziata in sede di Consulta regionale ed a mezzo stampa, dall’altro restiamo vigili ed in attesa di vedere i reali effetti di queste ultime decisioni e di conoscere, per tempo, tutti i provvedimenti che la Regione Campania adotterà entro la fine dell’anno anche a seguito dei provvedimenti che saranno adottati a livello centrale.