Dal Coordinamento docenti irpini riceviamo e pubblichiamo:
Il COORDINAMENTO DOCENTI IRPINI, riunitosi in assemblea pubblica il giorno 19 maggio 2015, nel ribadire e rilanciare tutte le ragioni della protesta e della mobilitazione contro il ddl tendenziosamente definito “La buona scuola”, ragioni già sintetizzate nel precedente documento-volantino, invita tutti i docenti a proseguire la lotta con massima energia e compattezza.
Il coordinamento, nella fase attuale, ha individuato le seguenti iniziative prioritarie:
– La costituzione di un coordinamento regionale, che possa dare ancora maggiore visibilità e impatto alle iniziative.
– Un’opera di corretta informazione sui reali contenuti e sulle effettive conseguenze del ddl, rivolta a tutta l’opinione pubblica e in particolare ai genitori degli studenti.
– Un forte monito alle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, affinché proseguano nella mobilitazione senza alcun cedimento e affinché in particolare indicano senza ulteriore indugio un efficace sciopero degli scrutini. Molti docenti del coordinamento, in attesa di verificare le reali intenzioni dei sindacati, si sono già auto sospesi dall’organizzazione di appartenenza e moltissimi hanno annunciato la ferma volontà di RESTITUIRE LA TESSERA SINDACALE, se i sindacati stessi non si mostreranno capaci di opporre la più ferma ed efficace azione di protesta a questo scelleratissimo ddl.
– Una campagna per il voto responsabile alle prossime e imminenti elezioni regionali rivolta, in particolare ai docenti, e in generale a tutti i cittadini che comprendono l’inestimabile valore costituzionale e civile della scuola pubblica, così gravemente minacciata dal progetto di riforma del PD. Come Coordinamento docenti irpini diciamo questo: IL VOTO AL PD E’ OGGI UN VOTO CONTRO LA SCUOLA PUBBLICA!