Solofra – Un comunicato congiunto del Prc Circolo 25 Aprile di Solofra e quello di Montoro ha analizzato la situazione relativa agli immigrati presenti nella città conciaria. “Oggi nel centro industriale di Solofra – si legge nella nota – lavorano molti operai tra cui parecchi immigrati. Purtroppo le politiche di centro destra di questi ultimi 10 anni hanno reso il lavoro sempre più precario. E’ raro che un’ azienda assuma operai a tempo indeterminato e con un salario decente. La crisi economica di questi ultimi anni ha finito di peggiorare la situazione, molte aziende stanno chiudendo e parecchi operai sono in mobilità o vengono licenziati. Le ricette adottate da questo governo di centro destra per far fronte alla crisi sono insufficienti, la Cgil ha lanciato il monito che se non si prenderanno provvedimenti seri da qui a luglio la crisi aumenterà drasticamente la povertà, e molte famiglie non riusciranno a far fronte nemmeno ai beni di prima necessità. In questa tragica situazione innescare una guerra tra poveri come quella tra operai immigrati ed italiani è la cosa più populistica che si possa pensare. Sulle spalle degli immigrati specula molta gente, dai proprietari di case agli imprenditori senza scrupoli, per non parlare di pseudo politici che nell’immigrato vedono il capro espiatorio di tutti i nostri problemi. Quando non si hanno le capacità di venire a capo dei problemi seri come la precarizzazione del mercato del lavoro e la crisi economica, pur di non perdere il consenso politico, le destre da sempre non hanno fatto altro che prendersela con il diverso: gli ebrei, i neri, i rom e gli stranieri in genere. Noi di Rifondazione Comunista chiediamo alla classe operaia di Solofra non solo di aprire gli occhi, ma di non lasciarsi divorare dall’odio xenofobo e razzista. La storia ci insegna che questa è una strada che non porta da nessuna parte se non alla morte e alla distruzione. Restiamo umani”.