Truffe agli anziani, un male che attanaglia sempre di più la provincia di Avellino. Le cronache parlano chiaro: quotidianamente le persone più sole e in difficoltà sono vittime di bande di malviventi senza scrupoli che si fingono avvocati, agenti di polizia, carabinieri, assicuratori per estorcere denaro agli anziani.
Non solo le forze dell’ordine, anche la società civile può fare tanto e aiutare le istituzioni. Una campagna di sensibilizzazione è partita proprio ieri, domenica 2 giugno, a Chiusano San Domenico. Qui, il parroco, don Antonio, durante la processione in onore di Santa Rita ha allertato i tanti fedeli sui rischi che corrono ed elencato le regole d’oro diffuse dall’Arma (in alto a sinistra la locandina).
Giorno dopo giorno, le iniziative in difesa dei “nostri nonni d’Irpinia” sono destinate ad aumentare: associazioni, parrocchie, Comuni, Pro Loco, uniti contro le truffe. Fare rete in tutti i modi con la distribuzione da parte di giovani volontari di volantini con i consigli dei carabinieri, in giro per i mercati o davanti agli uffici postali soprattutto nei giorni destinati alla riscossione delle pensioni, proiezione del video con i consigli dei carabinieri alla fine delle celebrazioni delle Sante Messe.
Mai come adesso sensibilizzare l’opinione pubblica e preservare anziani, ma non solo, dai truffatori diventa un’esigenza prioritaria. Ed è per questo che Irpinianews invita chiunque voglia (associazioni, pro loco, Comuni, parrocchie) ad utilizzare il nostro canale per diffondere le proprie iniziative in modo che possano essere da esempio per altri.