Irpinianews.it

Conte: “La curva del contagio è preoccupante, c’era necessità di intervenire”. Covid, ecco il nuovo Dpcm

“Ho appena informato anche i presidenti dei due rami del Parlamento e i leader dell’opposizione” delle nuove misure, concordate con gli enti locali e il Cts, per “affrontare la nuova ondata di contagi”. Lo dice il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa sul nuovo dpcm.

“La strategia non è, e non può essere, la stessa della primavera: in questi mesi abbiamo lavorato intensamente”. “Le misure più efficaci – ha ricordato il Premier – restano le precauzioni di base: mascherina, distanziamento e igiene delle mani. Facciamo attenzione nelle situazioni in cui abbassiamo la guardia, con parenti ed amici. In queste situazioni occorre massima precauzione”.

“Per le scuole superiori verranno favorite modalità ancora più flessibili, con l’ingresso degli alunni dalle 9 e se possibile anche con turni pomeridiani. Le attività scolastiche continueranno in presenza: sono un asset fondamentale del Paese”.

“I sindaci dispongono la chiusura al pubblico, dopo le ore 21,00, di vie o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private”.

“La curva del contagio è preoccupante ed i numeri sono seri. La situazione è critica e c’era la necessità di intervenire” ma “continueremo costantemente a confrontarci” con il Parlamento, ha detto ancora Conte.

“Non faccio previsioni sulle ferie natalizie. Dico solo: rispettiamo tutte le regole e impegniamoci e poi auguriamoci tutti che potremo quanto prima riprendere anche le attività di svago”.

“Rimane vietato lo sport di contatto a livello amatoriale e non sono consentite competizioni per attività dilettantistica di base”. “Per le palestre c’è stato un intenso dialogo anche con il Cts. Molto spesso i protocolli sono rispettati, altre volte no. Daremo una settimana per adeguare i protocolli e verificarne il rispetto. Se avverrà non ci sarà ragione di chiudere le palestre, altrimenti la settimana prossima saremo costretti a sospendere anche le palestre e le piscine”.

“Con questo Dpcm dobbiamo predisporci per elargire ristori per chi soffrirà per queste misure. Ci sono quattro miliardi”. Lo dice il premier Giuseppe Conte. “Alcune somme devono essere disponibili entro fine anno. Non possiamo permetterci di affrontare una elargizione a pioggia. Ora la strategia è cambiata. Ci sono dei segnali di ripresa economica che ci fanno piacere, parlo del terzo trimestre. Dobbiamo continuare a correre, ma ristorare con criteri selettivi per chi ha davvero bisogno. Dobbiamo usare le risorse con avvedutezza”, aggiunge.

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato un nuovo DPCM.
Di seguito i contenuti del provvedimento:

Exit mobile version