“Conta la squadra, non le mie statistiche”: parla Scrubb, il sesto uomo della Sidigas

0
274

Renato Spiniello – Con medie di 9.5 e 7.7 punti segnati e 4.7 e 5.8 rimbalzi catturati, rispettivamente in Serie A e in Basketball Champions League, Thomas Scrubb si è rilevato l’uomo in più in stagione per la Sidigas Avellino. Sicuramente tra i migliori sesti uomini delle due competizioni a cui partecipano i biancoverdi.

Il suo high (22 punti) lo ha toccato all’ultima giornata di campionato contro l’Aquila Basket Trento, nella roboante vittoria che ha consegnato agli irpini il titolo di campioni d’inverno. “Sono soddisfatto, ma ciò che conta sono i risultati di squadra, non le mie statistiche – ammette umilmente l’ala – il mio obiettivo è lavorare duro e fare sempre meglio partita dopo partita”.

Anche nella sconfitta di ieri contro lo Stelmet Enea Zielona Gora, il canadese si è distinto portando a referto 7 punti e catturando ben 11 rimbalzi, tuttavia non è bastato a vincere la gara. “Purtroppo l’approccio non è stato dei migliori – spiega – sapevamo l’importanza dell’incontro, ma abbiamo pagato la falsa partenza. Nel secondo tempo abbiamo provato a recuperare il ritmo, ma ormai era troppo tardi”.

Al netto del k.o. contro i polacchi, la Scandone conserva il quarto posto nel raggruppamento D, valido per l’accesso alla fase playoff della competizione europea. “Mancano ancora tre gare e dobbiamo restare concentrati per vincerle – chiosa Scrubb – non credo la stanchezza abbia influito, siamo abituati a giocare più gare alla settimana: a mancare è stata la concentrazione, non la freschezza”.