Regione – I Capigruppo regionali di Ds e Margherita, rispettivamente Antonio Amato e Mario Sena hanno presentato una interrogazione urgente all’assessore all’Ambiente Luigi Nocera per ricevere risposte sulla violazione del blocco delle assunzioni da parte dei Consorzi di Bacino disposta da un ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio regionale insieme con la legge regionale in materia di rifiuti. “La legge regionale 4/07 in materia di rifiuti prevede che i Consorzi di Bacino dovranno essere soppressi al momento dell’individuazione dei soggetti gestori e il personale assorbito da tali soggetti – spiegano Amato e Sena – altresì la legge 5 luglio 2007 n. 87 prevede che i Comuni della Campania sono obbligati ad avvalersi dei suddetti consorzi, almeno, bisogna ritenere, fino all’individuazione dei soggetti gestori; infine il commissario delegato deve proporre alla Regione l’accorpamento o lo scioglimento dei Consorzi che non incrementino la raccolta differenziata in misura adeguata”. “Tali Consorzi starebbero assorbendo personale delle ditte operanti nel settore, anche di recente assunzione – aggiungono i capigruppo – provocando un gonfiamento dell’organico che non farebbe altro che perpetuare la logica di sacche assistenziali a carico della Regione e della collettività campana, mentre il rientro alla gestione ordinaria deve necessariamente prevedere l’impiego di operatori qualificati o riqualificati nella gestione della raccolta differenziata”. Nell’interrogazione, Amato e Sena sottolineano, inoltre, che “… gravano sul territorio milioni di ecoballe e che mancano siti di compostaggio e isole ecologiche. Per far fronte a ciò, l’assessore regionale ai Lavori pubblici ha annunciato l’idoneità e la disponibilità di moltissime cave” e chiedono all’assessore Nocera “di sapere se non ritenga di attrezzare le cave per corrispondere alla gravissima emergenza delle ecoballe e dei ritardi nella raccolta differenziata dei rifiuti” e di ricevere “assicurazione in ordine alla puntuale applicazione della legge per la gestione provincializzata a regime dei rifiuti a decorrere dal 1 gennaio 2008”.