Consiglio comunale, si cambia: Montanile passa in maggioranza, Iannuzzi in minoranza

0
481

“Il coinvolgimento dei consiglieri nella vita amministrativa è pressoché assente e anche il dialogo con la giunta, per quel poco che posso vedere, mi sembra ridotto ai minimi storici e io non vedo, in queste condizioni, come sia possibile poter dare un contributo dai banchi della maggioranza”.

All’inizio del consiglio comunale di Avellino, il consigliere Alessandra Iannuzzi, eletta con la maggioranza, ha annunciato il suo passaggio in minoranza “e, di conseguenza, la mia fuoriuscita da “Libertà è Partecipazione” per aderire al gruppo misto. Non amo i cosiddetti “cambi di casacca”, a dire il vero mi è fastidiosa anche solo l’espressione, perché negli anni la politica ci ha abituati ad associarla a delle scelte di comodo, che portano un vantaggio a chi le opera. Se devo essere sincera, tutto avrei pensato e sperato nel momento in cui mi sono candidata e sono stata eletta, fuorché di dover prendere due volte la parola in quest’aula per annunciare, prima la fuoriuscita da un gruppo nato da una lista di diretta ispirazione del sindaco – a marzo scorso – e poi oggi il definitivo passaggio all’opposizione”.

“Ora temo che il sindaco inizierà a dare della “rosicona” anche a me, ma io vorrei chiedergli con molta sincerità per cosa dovrei rosicare, visto che le elezioni io le ho vinte assieme a lui e che l’unica cosa che avrei voluto e non ho ottenuto era di poter dare il mio contributo affinché lui fosse ricordato come il sindaco migliore possibile per questa città. E soprattutto avrei voluto che questa città grazie a lui si risollevasse, che non continuasse a scivolare silenziosamente nel baratro di desolazione e isolamento a cui ormai sembra inesorabilmente destinata da decenni. Era per questo che avevo convinto alcuni miei elettori un po’ scettici a dare fiducia a questo sindaco e di questo oggi loro mi chiedono conto”.

“La città è sempre più sporca, le politiche sociali e culturali sono inesistenti, gli alloggi comunali sempre più fatiscenti, i cantieri sono sempre numerosi e, anzi, addirittura aumentano, se consideriamo quello che è accaduto qualche mese fa a viale Italia. Persino per vedersi rinnovare una carta di identità bisogna votarsi a qualche santo, visto che attualmente mi risulta che il primo appuntamento utile si possa prenotare per dicembre. Non era questa la città che io sognavo e soprattutto non erano questi i primi due anni di amministrazione che io immaginavo”.

Dall’altro lato, il consigliere comunale Carmine Montanile, eletto in minoranza, ha ufficializzato il suo passaggio in maggioranza.