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Consiglio Comunale: la maggioranza latita, rinviato di 24 ore il voto sul consuntivo

Fabrizio Nigro – Salta la prima convocazione del Consiglio Comunale di Avellino per il voto sul consuntivo 2017. Soltanto 15 i presenti in seduta odierna, con una maggioranza “latitante” a partire dal capogruppo Giuseppe Giacobbe e dal consigliere Mario Cucciniello, che hanno preferito abbandonare l’aula poco prima dell’appello.

A mancare sono stati anche i chiarimenti che il sindaco Paolo Foti – presente quest’oggi – avrebbe dovuto fornire al Consiglio e alla città in merito alle annunciate e poi ritirate dimissioni della scorsa settimana. Tutto sarà dunque rinviato alla seconda convocazione di domani, prevista per le ore 17.30 a Palazzo di Città, quando la maggioranza tenterà di raccogliere i numeri per il voto sul decisivo provvedimento.

Un atteggiamento non accettabile per l’opposizione, a partire dai Consiglieri Giancarlo Giordano e Dino Preziosi. 

“Fuggono perché non avrebbero avuto i numeri necessari – tuona Giordano – e le assenze di oggi sono una decisione presa scientemente all’interno del Pd, che ha bisogno della seconda convocazione per non rischiare la mancata approvazione del consuntivo. Sarebbero stati importanti i chiarimenti del sindaco Foti – aggiunge Giordano – non solo per i cittadini, ormai completamente disinteressati riguardo alle dichiarazioni del primo cittadino, ma soprattutto per i Consiglieri che li rappresentano e che dovrebbero avere ben chiaro il futuro di questa esperienza amministrativa. Ci sono Consiglieri Comunali ben pagati che preferiscono non presentarsi pur convocando queste assemblee, e questa per noi rappresenta una cosa indegna”.

Ma la giornata di oggi porta ulteriore caos per l’amministrazione Foti, con la rinuncia della società vincitrice dell’appalto sui servizi di sosta a pagamento, la “Multiservice Amica” rappresentata da Fausto Sacco, che abbandona denunciando pressioni politiche ed incrinati rapporti con il Comune.  

“Hanno tenuto in stand by la vicenda parcheggi per oltre sei mesi – spiega Giordano – mentre noi continuavamo ad effettuare interrogazioni sul punto che non hanno ottenuto risposta. Il risultato è che, nell’opacità di una procedura che è nata male e si è conclusa peggio, oggi non si capisce come verrà risolta la questione mentre continueremo a perdere i soldi dei parcheggi. Si leggono parole pesantissime da parte della società vincitrice dell’appalto, e proveremo a chiedere spiegazioni che come al solito non avremo”.

“Stasera avremmo potuto parlare di un bilancio che presenta notevoli ed immense criticità che avremo modo di dimostrare – afferma Costantino Preziosi – ma assentarsi dal Consiglio Comunale per rinviare tutto a domani sera rappresenta in questo momento un vero schiaffo agli elettori. L’opposizione intanto si conferma presente, perché anteponiamo il bene della città ai giochi politici”.

 

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