Ariano Irpino – Si rifornivano al florido mercato di Scampia, in provincia di Napoli, e portavano gli stupefacenti direttamente a casa dei vari clienti arianesi che attendevano la merce. Si consumava così l’attività criminosa di nove pusher irpini, otto del Tricolle e uno di Bisaccia, i quali, alle prime luci dell’alba di oggi, sono stati colpiti dalla misura cautelare degli arresti domiciliari. L’operazione denominata “Polvere di Ghiaccio”, condotta dagli uomini della Compagnia di Ariano Irpino coordinati dalla locale Procura diretta dal dottore Luciano D’Emmanuele, ha permesso di ricostruire tutti i movimenti dei giovani spacciatori di età compresa tra i 20 e i 30anni i quali, molto spesso, si recavano a Napoli attraverso le corriere che collegano il capoluogo partenopeo con Ariano. Alle prime luci dell’alba, dunque, sono scattate simultaneamente le perquisizioni domicialiari a carico dei nove pusher che, ora, dovranno rispondere dei reati di possesso e spaccio di sostanze stupefacenti. Un fenomeno, quello del consumo di droga, tristemente in ascesa nella zona del Tricolle e in tutta la Valle dell’Ufita. A colpire, in più, il fatto che i giovani spacciatori si accollassero addirittura l’onere di portare la droga direttamente alle abitazioni dei propri clienti. Segno, questo, di un meccanismo ben oliato e che, evidentemente, andava avanti da molto tempo.
Redazione Irpinia
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