Conferenza programmatica – D’Ercole: “Parole, parole, parole…”

0
127

Avellino – Alleanza Nazionale aveva già deciso di non partecipare alla conferenza programmatica di Galasso, ma le vicende delle ultime ore “…amplificano fortemente la coerenza di questa scelta”. Ad inoltrare la comunicazione il capogruppo consiliare Giovanni D’Ercole che chiarisce: “Alla scorretta pretesa di discutere del futuro della città fuori dalla sede istituzionale, col coinvolgimento di tutte le forze politiche e sociali, e alla conseguente inutilità dell’iniziativa, si sono aggiunte le drammatiche dimissioni degli assessori Rotondi e Giordano, i quali avevano da tempo messo in guardia il sindaco dal fare un’inutile passerella e lo avevano invitato a riempire di contenuti un’iniziativa nata male e finita peggio. Come la destra aveva profetizzato, convincendo anche gli assessori dimissionari, la giornata odierna conferma la vacuità dell’iniziativa: in un crescendo chiacchierologico e sociologico il sindaco, dinanzi ad una platea di soli addetti ai lavori e con significative assenze, ha manifestato tutta la genericità della sua proposta amministrativa, mostrando a tutta la città che un programma per il governo di Avellino non c’era due anni fa e non ci sarà per il futuro. In tante chiacchiere inutili il sindaco non ha fatto cenno a come intende risolvere il problema dei rifiuti né a se e quando inizierà la raccolta differenziata; non ha chiarito perché non siano ancora partiti i lavori di ristrutturazione al Tribunale né quelli dei parcheggi interrati; non ha spiegato perché se il Teatro da Istituzione diventa Fondazione risolve tutti i suoi problemi; non ha esposto la sua soluzione per il parcheggio dei residenti né per il dramma della casa; non ha illustrato in che maniera vorrà bloccare il processo di isolamento e di degrado delle periferie e delle contrade rurali. Ma, soprattutto, Galasso nulla ha detto sulle accuse provenienti dai suoi ex-assessori, né ha voluto rendicontare alla città su cosa ha realizzato nei trascorsi due anni”. Insomma, il centrodestra avellinese vuole sottolineare ai cittadini “… tutta la inconcludenza di un centrosinistra in rapida decomposizione e l’arrogante rifiuto di esporre il proprio bilancio dei due anni, al fine di evitare la presa d’atto della bancarotta politico – amministrativa ed esprime la propria delusione per l’inconsistente apporto della Giunta Bassolino, al di là di taumaturgiche presenze, al futuro della nostra città. Al sindaco chiediamo il coraggio di sottoporsi nuovamente al giudizio elettorale dei cittadini”. Intanto nella giornata di domani l’opposizione presenterà al presidente del Consiglio comunale la richiesta di convocazione urgente della pubblica assise per discutere della crisi politica.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here