In memoria dei giudici Falcone e Borsellino, premiati gli studenti del primo concorso indetto dall’amministrazione comunale. La cerimonia si è svolta alla presenza del Prefetto Umberto Guidato, del Procuratore di Sant’Angelo dei Lombardi, Antonio Guerriero, e di Marco Cillo dell’Associazione Libera contro tutte le mafie. Il concorso, rivolto a tutte le scuole della provincia, è stato un modo per coinvolgere attivamente tutti gli studenti nel ruolo di promotori di azioni, visioni e comportamenti volti alla legalità nell’ambito del territorio. “Richiamare alla memoria quei tragici avvenimenti è di fondamentale importanza per educare le giovani generazioni alla legalità, ricordando la lezione di democrazia e di libertà che i giudici Falcone e Borsellino, assieme a tutte le vittime della mafia e della criminalità, hanno lasciato con il loro esempio” è stato in generale il concetto diffuso dalle autorità in occasione della manifestazione. Un’importante lezione che è stata, dunque, appresa dagli alunni e a loro, il sindaco di Frigento, Luigi Famiglietti, ha rivolto un particolare augurio attraverso le parole di un’altra vittima di mafia, Peppino Impastato: “Bisognerebbe educare la gente alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore”. E sembra che l’iniziativa abbia colto nel segno, entusiasmando sia i giovani partecipanti ma anche la commissione giudicatrice presieduta dal magistrato Gennaro Iannarone e di cui ha fatto parte il dirigente scolastico Angelo Cobino. Hanno così ottenuto la borsa di studio: per la Scuola Primaria le classi IV e V dell’Istituto Comprensivo Pascoli di Frigento, Plesso Pila ai Piani; per la Scuola Secondaria I grado è stata premiata la classe III B sempre del Pascoli; borsa di studio anche per gli alunni della II B dell’Istituto d’Istruzione Superiore “G. Della Valle” di Frigento. Fra i premiati anche Clarissa D’Avino, Gilda Famiglietti e Ranaudo Tania del plesso Pagliara dell’Istituto Pascoli, la classe III A e II B del “Pascoli” e la classe IIB del “Don Orione” di Voghera, Santoli Marilena, D’Elia Elena e la classe IIIC dell’Istituto d’Istruzione Superiore “G. Della Valle” di Gesualdo.
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