Si è concluso oggi il giro d’Irpinia organizzato dalla segreteria provinciale del Pd. La conferenza che si è tenuta quest’oggi presso il Circolo della stampa di Avellino chiude il cerchio delle tappe realizzate nell’ultimo mese in alcuni centri dell’Irpinia ed anticipa di tre giorni l’assemblea provinciale che svelerà le candidature in vista delle prossime Regionali.
Il giro d’Irpinia del Pd, fortemente voluto dalla Segreteria provinciale per discutere sui temi, è partito da Ariano il 29 Marzo con argomento principale i trasporti, si è spostato a Lauro il 9 Aprile incentrando l’argomento sulla salute per poi convergere a Lioni l’11 Aprile, appuntamento in cui si è discusso di acqua. Poi Montoro, in cui si è sviscerato il tema della autonomie locali, e Cervinara che ha avuto come fattore dominante la famiglia.
Infine quest’oggi la chiusura ad Avellino affidata al segretario provinciale Carmine De Blasio che ha evidenziato come il Partito Democratico abbia voluto privilegiare i contenuti a discapito del borsino delle candidature:
“Abbiamo voluto affrontare – dichiara De Blasio – questioni avvertite dai cittadini. Abbiamo cominciato un mese fa e ci ritroviamo oggi per mettere insieme le proposte arrivate dai territori e per dire che questo è l’impegno dei democratici su questi temi, su queste priorità e criticità per le quali chiediamo un consenso che si conquista su cose concrete. L’ amicizia o la simpatia si aggiungono alla costruzione del convincimento degli elettori ma non sono determinanti”.
E sull’imminente Assemblea provinciale del partito che scioglierà le riserve sui sei nomi in lizza per le candidature:
“Intanto i candidati non sono sei ma sono circa 7000, così quanti sono gli iscritti al Partito democratico – sottolinea sarcasticamente De Blasio – non è che se qualcuno sta qualche giorno un più sui giornali diventa aspirante d’ufficio ad una candidatura. Noi abbiamo promosso il giro di Irpinia proprio per evitare che si parlasse solo di chi sale e chi scende nel borsino delle candidature. La proposta deve essere quanto più rappresentativa sapendo che lo spazio è limitato. Ci sarà bisogno di maturità e responsabilità sia in chi propone la scelta sia in chi la riceve.
Cercheremo in queste ore – conclude il segretario dei democrats irpini – di capire al meglio come si riesce maggiormente a rappresentare il Pd in provincia. Confido in un atteggiamento responsabile da parte di tutti”.