La gara con il Cesena, crocevia fondamentale per il futuro dei lupi. Contro i romagnoli bisogna portare a casa l’intera posta in palio. In settimana qualche calciatore ha definito quella con la compagine guidata da Vavassori la sfida dell’anno. L’Avellino vuole continuare a costruire l’obiettivo della salvezza tra le mura amiche, mattone dopo mattone, punto dopo punto. La squadra biancoverde proverà a prolungare la striscia positiva nel proprio stadio, dove nelle ultime 4 gare sono stati conquistati 8 punti. Vittoria a portata di mano, visto il trend negativo del team bianconero fuori casa; fermo a zero vittorie. Il tecnico Guido Carboni, in vista del match contro i romagnoli potrebbe riproporre lo stesso modulo di Pisa. Nel 3-5-2 però ci saranno due novità: De Angelis in difesa e Bracaletti a centrocampo, i due prenderanno rispettivamente il posto di Sirignano e Porcari. In avanti spazio al tandem Pellicori-Salgado, con Paonessa ancora una volta relegato in panchina. Ma la gara di domani non è l’unico pensiero in casa biancoverde, infatti, il duo mercato Lucchesi-Crespini, continua a setacciare la penisola alla ricerca di tasselli per rinforzare l’organico. Nel mirino adesso c’è l’esperto terzino destro Fabio Moro: 32enne calciatore in forza al Chievo. La società proverà a sfruttare gli ottimi rapporti con il braccio destro di Campedelli, Sartori per riuscire a portare l’atleta all’ombra del Partenio nei primi giorni di mercato. Un rinforzo di qualità e quantità per una difesa che ad oggi ha subito 23 reti. Veneto di Bassano del Grappa è cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Milan, ha disputato la sua prima stagione tra i professionisti nel 95’, con la maglia del Ravenna in C1 a 20 anni. Ha collezionato 25 presenze e messo a segno 1 goal, l’anno successivo il passaggio al Torino nella massima serie, dove ha giocato 8 incontri. Nel 96/97 invece è stato in B alla Salernitana, con la quale ha iniziato anche la stagione successiva; inanellando tre gettoni, per poi passare nel mercato di gennaio al Monza sempre in cadetteria, con i lombardi resta due stagioni con 52 gare giocate. In seguito il trasferimento, ma solo di passaggio, al Parma. Dal gennaio 2000 è a Verona, dove ha giocato 214 incontri (163 in massima serie) e messo a segno 3 reti. I gialloblù vorrebbero privarsi anche di Giuseppe Greco, giocatore già nel mirino degli irpini nella scorsa estate ed ancora tra i desideri dei lupi. Entrambi i calciatori sono stati chiesti ufficialmente. Di proprietà del Genoa, in sette gare giocate nella stagione in corso ha centrato il bersaglio una sola volta. Ma tra i sogni del recente passato che tornano nuovamente a galla c’è anche Salvatore Foti, possente centravanti della nazionale Under 20 di proprietà della Sampdoria. Nonostante sul calciatore ci sia mezza serie B, la società è pronta a fare un nuovo tentativo. Sotto osservazione il brasiliano Eder dell’Empoli, mentre è sempre più vicino il centrocampista Felice Prevete. Si attendono sviluppi da Cava per l’attaccante Sergio Ercolano. Stanno per iniziare le grandi manovre, la dirigenza irpina sta provando a muoversi d’anticipo per completare l’organico al più presto.
(di Sabino Giannattasio)