Avellino – La Margherita interviene in difesa dei “suoi” presidenti delle Comunità montane Terminio Cervialto e Vallo Lauro Baianese, rispettivamente Nicola Di Iorio e Franco Vittoria ed affida a Mario Bruno la replica al consigliere regionale Francesco D’Ercole. “Non è mai parso particolarmente interessante il dire dell’onorevole Franco D’Ercole – afferma il dirigente del fiorellino – così anche l’idea di mettersi a rispondere alle sue invettive non suscita grandi stimoli. Al comportamento che purtroppo ha tenuto anche in questa occasione D’Ercole ci ha abituato, in tutti gli anni infruttuosamente spesi nelle Istituzioni all’insegna di un impegno politico povero di indicazioni concrete a sostegno dello sviluppo del territorio, ma ricco di accuse velenose e qualunquiste contro gli avversari politici: nessuno ne ricorda una proposta, un suggerimento, un fatto realizzato per lo sviluppo dell’Irpinia. L’azione proditoria del Capogruppo regionale di An, che invitiamo responsabilmente alla compostezza, contro le Comunità Montane guidate da Nicola Di Iorio e Franco Vittoria con spirito di dedizione e servizio, conferma la sua inclinazione all’inconcludenza politica ed amministrativa, conseguenza dell’incapacità di cogliere il valore della loro azione sul territorio, che è anche sollecitatrice di nuovi processi di vitalità economica e sociale. Aggredire le Istituzioni vuol dire aggredire il territorio, nelle sue attese e speranze, le comunità che guardano al protagonismo degli Enti Locali, delle Istituzioni, degli Enti Montani della nostra provincia, con i loro pregi e i loro limiti, come ad un fattore di grande sostegno e spinta alla valorizzazione del territorio, per sostenerne il processo di crescita ed emancipazione. Di Iorio e Vittoria, così come tutto il partito – conclude Bruno – continueranno a misurarsi sui problemi dell’Irpinia, che sfuggono a quanti, come D’Ercole, ritengono che la pratica politica consista unicamente nel continuare a battere sulla grancassa delle ingiurie. (di Italia Manzione)