Rischio incendi: si mobilita la Comunità montana Terminio Cervialto che corre immediatamente ai ripari attraverso l’installazione di due torri alte venti metri per rilevare la presenza di incendi sul territorio di pertinenza dell’Ente montano. E’ previsto per domani mattina, dalle ore 10 alle ore 13, il collaudo dell’impianto unico nel suo genere sul territorio irpino. Il sistema, a raggi infrarossi e bande grigie, consentirà di rilevare la presenza di incendi ed in generale di fonti di calore attraverso l’utilizzo di telecamere montate su torri alte venti metri. La prima sarà installata presso il Montagnone di Nusco. La seconda, invece, sul monte Tuoro in territorio di Chiusano San Domenico. Le due postazioni sono state scelte considerata la vicinanza alle falde acquifere. Domani, dopo aver ottenuto tutte le autorizzazioni del caso, il personale della Terminio Cervialto provvederà all’accensione, assolutamente innocua, di quattro piccoli fuochi, alle località Tagliabosco di Montella, Maurielli di Montemarano, Chiaine e Tavernole di Chiusano San Domenico, per verificare la funzionalità dei due impianti. Le due telecamere, dotate di un raggio di 15 chilometri e di un diametro di trenta, caratterizzate da una capacità di girare di 360 gradi con un’inclinazione massima di 15 gradi, trasmettono telematicamente le immagini alla postazione fissa della comunità montana. Nell’attività di collaudo di questa mattina saranno impegnati i sette centri operativi in forza presso l’ente sovracomunale di Montella. Soddisfatto il presidente della Terminio Cervialto, Nicola Di Iorio. “Si tratta di un impianto fondamentale per ridurre al massimo il numero di incendi boschivi sul nostro territorio. L’attivazione delle due torri si caratterizza come un ulteriore passo in avanti lungo quel percorso che in tre anni ci ha consentito di ridurre notevolmente l’estensione della superficie boschiva assediata dagli incendi”.