Comune: pronti 100 alloggi. Intanto è caccia ai fondi per la manutenzione

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Marco Imbimbo – I lavori per la realizzazione degli alloggi comunali stanno per terminare, almeno per una parte dei cantieri presenti in città. Anzi nel giro di qualche mese potrebbero essere assegnati circa cento alloggi, intanto l’amministrazione va a caccia di fondi per la manutenzione ordinaria e straordinaria di quelle case già esistenti.

La notizia viene fuori al termine di un confronto tra l’amministrazione comunale e i sindacati di categoria. L’incontro si è tenuto a Palazzo di Città con il sindaco Ciampi, che ha la delega agli “Alloggi comunali”, che ha ascoltato le problematiche portate dai sindacati.

«È stato un incontro di ascolto perché arrivano molte segnalazioni relative alla mancata manutenzione – spiega Ciampi. È stata fatta una ricognizione sui cantieri degli alloggi popolari».

Da questa ricognizione è emerso che, alcuni interventi, sarebbero nella loro fase conclusiva. «Posso dire con soddisfazione che, nell’arco di qualche mese, potrebbero essere disponibili circa un centinaio di alloggi da assegnare perché alcuni cantieri stanno per essere completati», annuncia Ciampi.

Oltre alla consegna di nuovi alloggi, si è parlato anche della manutenzione di quelli attuali. I sindacati, infatti, hanno sottolineato le tante carenze sullo stato di conservazione del patrimonio comunale. «Il problema grosso è la mancanza di risorse finanziarie da parte del Comune – sottolinea Ciampi. Stiamo valutando l’ipotesi di trasferire un capitolo alle politiche sociali da destinare alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli alloggi. Così come utilizzare per questi scopi una parte della riscossione dei canoni. I due problemi sulla manutenzione sono la mancanza di risorse finanziarie e il fatto che non c’è un ufficio dedicato a questi interventi. Si tratta di organizzare questo servizio».

Nei giorni scorsi, invece, era stata paventata l’ipotesi dell’inizio di una serie di sfratti, con un numero importante di provvedimenti che sarebbe già pronto, ma sull’argomento il sindaco preferisce sorvolare: «Non voglio entrare nel dettaglio degli sfratti – taglia corto il primo cittadini. Posso dire che la volontà politica è quella di ripristinare la legalità laddove non c’è».