Non c’è pace per l’amministrazione Foti e il bilancio del Comune di Avellino. Dopo la corsa di inizio Agosto per riuscire ad approvare il Consuntivo 2016 ed evitare la diffida dalla Prefettura, ora Piazza del Popolo si prepara a vivere una nuova fase emergenziale.
Questa volta, però, la situazione è molto più delicata. Dalla Prefettura è infatti arrivata la diffida ad approvare lo stato patrimoniale e il conto economico dell’ente. Il tutto deve avvenire entro fine agosto altrimenti partiranno le procedure previste dalla legge.
Domani mattina si riunirà la conferenza dei capigruppo per programmare la data del prossimo consiglio comunale in cui portare d’urgenza i due documenti. In contemporanea il primo cittadino sarà chiamato a una nuova conta tra i consiglieri di maggioranza per verificare quanti sono disposti a dare il proprio voto favorevole e approvare i due documenti, così come successo in occasione del Consuntivo 2016 quando, la
discussione, è stata spostata in seconda convocazione per abbassare il quorum e consentire all’Aula di licenziare il documento.
La diffida della Prefettura, inoltre, era nell’aria anche perché i documenti che riguardano lo stato patrimoniale e il conto economico dell’ente sarebbero dovuti arrivare in Aula insieme al Consuntivo 2016, così come aveva denunciato l’esponente di opposizione Costantino Preziosi in una delle sue tante pregiudiziali presentate, ma puntualmente bocciate dalla maggioranza.